A spasso per la Tuscia: tra miti e leggende, ambienti da sogno

La Tuscia ci consegna un paesaggio unico e inimitabile in autunno, con una natura che si erge a specchio di una favola: miti e leggende, eventi storici incredibili e che hanno lasciato un alone di mistero dietro di se, tutto questo sono i borghi della Tuscia.

Percorrendo la Flaminia, dal Nord di Roma, ci si imbatte in scenari epici e intrisi di storia: un alone di leggenda accoglie i visitatori, storie di dame e cavalieri, guerrieri e papi, scenari di devastanti lotte. Il tutto arricchito da un paesaggio autunnale che tra colori fiochi e senso di rilassatezza nascondono una storia che non può non affascinare il viandante.

Potresti visitare Calcata, percorribile a piedi, un borgo piccolo all’interno del quale andare a spasso rievoca scenari ormai perduti ma ben fissati nella memoria del paesaggio: come ci raccontano i noti selezionatori di Bed and Breakfast in Italia, “il piccolo borgo sorge su uno sperone di tufo all’interno del Parco della Valle della Treja, a soli 40 km da Roma. Un tempo feudo di Anguillara, dopo essere stato abbandonato a causa dell’erosione della roccia, ma in seguito giudicato abitabile, è stato ripopolato in epoca recente da un eterogeneo gruppo di artisti e artigiani. Grazie al loro sforzo il borgo ha ripreso vita. Tra le viuzze del centro, illuminate dalle luci delle piccole botteghe, gli odori di incenso e spezie si spandono nell’aria creando un’atmosfera surreale e magica”.

Le sensazioni si mescolano, i sapori e i colori sono lo specchio di un’ambientazione storica, unica e rara, che non si può non amare, anche al primo impatto: basta prenotare un piccolo B&B a Viterbo per poter trascorrere queste giornate apparentemente uggiose, ma solo su un piano prettamente meteorologico, con nuove sensazioni a bagaglio, infatti, il fascino della storia, dei miti e delle leggende della Tuscia, non lascia adito a ripensamenti. Assolutamente un luogo da assaporare e da vivere.