Tatuarsi una farfalla

La farfalla, durante epoche e culture è sempre stata una metafora di ispirazione per una completa metamorfosi. La farfalla è una vera meraviglia della natura. Si conduce in una breve, ma sorprendentemente movimentata vita, e subisce una drastica trasformazione in uno spazio relativamente limitato di tempo. Di conseguenza, le farfalle sono spesso associati alla rinascita e alla risurrezione. Il Tattoo delle farfalle, può essere effettuato su varie parti del corpo, e i più popolari sono la parte superiore del braccio, la schiena, il piede, le spalle e la parte bassa della schiena. Esse sono disponibili in una varietà di colori tra cui rosa, blu e nero. Nella cultura asiatica, la farfalla bianca rappresenta a morte immediata o recente di una persona cara. Ci sono numerosi modi con cui possono essere tatuate le farfalle; queste ultime in forma tribale nascondo un particolare significato culturale; quest’ultimo però muta da paese a paese. Al giorno d’oggi, infatti, il significato di ogni simbolo tribale è ancora del tutto sconosciuto, ma in generale, le farfalle tribali vogliono indicare uno stretto legame che intercorre tra la persona tatuata e la natura o ad una particolare cultura. I tatuaggi delle farfalle celtiche sono indicative della spiritualità e del paganesimo. La farfalla gotica, invece, attribuisce un tocco gotico a quello che è un simbolo prettamente femminile. Questa farfalla rappresenta generalmente una perdita di incoscienza e libertà. Inoltre, esiste la farfalla Ulisse, la cui origine è australiana e non presenta uno specifico significato simbolico. Spesso le persone se la tatuano solo per una questione estetica. Infine, esiste la farfalla monarca che è la più popolare tra tutte le specie di farfalla. In Messico essa rappresenta il ritorno degli spiriti dei cari defunti.

In conclusione si consiglia di pensare bene il posto e il disegno prima di farselo tatuare.

Fonte: http://tatuaggipiercing.it/